Con la presente "Nota il Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva" intende proporre osservazioni e modifiche
al fine di contribuire a valorizzare e migliorare nei contenuti il documento di cui all’oggetto. Riconosciamo l’importanza e il valore di approntare un Piano Nazionale per la prevenzione delle epatiti virali B e C nel nostro Paese, in quanto risponde non solo alle indicazioni espresse nella risoluzione WHA 67.6. del 27 maggio 2010, ma lascia intendere che miri a giungere all’eradicazione del virus. In maniera lungimirante, dunque, si potrebbe parlare di Piano nazionale per la prevenzione ed eradicazione delle epatiti virali.
Apprezziamo lo sforzo di mettere in atto studi e progetti volti a migliorare la conoscenza del fenomeno e la reale prevalenza della patologia nel nostro Paese per uniformare e standardizzare le attività di prevenzione e cura. Sforzo, peraltro, già avviato da Ministero e Regioni, ad esempio, attraverso l’art. 5, comma 21 del Patto per la Salute per gli anni 2014 – 2016, che ha previsto la realizzazione del Piano nazionale della cronicità, cui il presente Piano dovrebbe pienamente armonizzarsi.