Lazio. Da gennaio arruolati 2.300 pazienti per il trattamento con i nuovi farmaci antivirali per l’Epatite C
La spesa sostenuta fino ad oggi ammonta a circa 140 milioni di euro. “Siamo nel gruppo di testa con la Lombardia e la Puglia, delle Regioni che meglio hanno operato per mettere a disposizione dei propri cittadini farmaci innovativi”, sottolinea una nota della Pisana
Da gennaio di quest’anno ad oggi nel Lazio sono stati arruolati 2.300 pazienti per il trattamento con i nuovi farmaci antivirali per l’Epatite C. “Un risultato importante che inserisce il Lazio – sottolinea una nota della Pisana - nel gruppo di testa con la Lombardia e la Puglia, delle Regioni che meglio hanno operato per mettere a disposizione dei propri cittadini farmaci innovativi”.
La spesa sostenuta fino ad oggi ammonta a circa 140 milioni di euro. “La cura con i nuovi antivirali determina in una elevata percentuale di casi l’eradicazione del virus dopo 3-6 mesi di trattamento oltre – conclude la nota - ad assicurare una maggiore tollerabilità, in particolare quando i regimi terapeutici consentono trattamenti più brevi”
(Quotidianosanita.it/lazio) 21 novembre